Moratorie a sostegno della tua impresa
Alla luce della situazione d’emergenza COVID-19, la Banca ha introdotto una serie di misure a sostegno della tua impresa.
Le misure riguardano la moratoria prevista dal D.L. 18/2020, le agevolazioni previste dall'accordo ABI e iniziative autonome della Banca.
PROROGA DELLE MISURE ART. 56 D.L. 18/2020 PER EFFETTO DEL DECRETO SOSTEGNI BIS (non sono più ammesse nuove richieste)
Chi stava già usufruendo della sospensione richiesta ai sensi del DL 18/2020 e successive modifiche, poteva richiedere la proroga della sospensione della sola quota capitale delle rate in scadenza dall’1 luglio al 31 dicembre 2021. La richiesta doveva essere inviata alla Banca entro il 15 giugno 2021.
INDICAZIONI PER RICHIEDERE LA PROROGA
- Scarica, compila e sottoscrivi il modulo presente all'interno della sezione "Documenti scaricabili"
- Invia il modulo a mezzo PEC all’indirizzo istruttoria.crediti@pec.regalbuto.bcc.it (copia digitalizzata ovvero con firma digitale), allegando un valido documento di identità
oppure
- mediante consegna presso la tua filiale di riferimento. A questo link trovi gli indirizzi e i recapiti (telefono e e-mail) di tutte le nostre filiali.
La misura non è più richiedibile.
MISURE Art. 56 D.L. 18/2020 (non sono più ammesse nuove richieste)
Sono misure attivabili dalle microimprese e dalle piccole medie imprese che hanno subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19. Le misure introdotte potevano essere attivate per le seguenti linee di credito:
- Aperture di credito in conto corrente a revoca e/o anticipi su crediti: la misura prevede la non revocabilità delle linee di credito sino al 30.06.2021;
- Prestiti non rateali in scadenza (aperture di credito a scadenza fissa, o c.d. “sovvenzioni”): la misura prevede la proroga della scadenza al 30.06.2021 con mantenimento delle medesime condizioni;
- Finanziamenti a rimborso rateale (mutui e leasing): la misura prevede la sospensione fino al 30.06.2021 della quota interessi e/o della quota capitale con allungamento del piano di ammortamento per una durata pari a quella della sospensione, senza alcuna variazione al tasso applicato.
Tali misure che hanno trovato modalità di attuazione urgente ed agile senza alcun margine discrezionale valutativo da parte della Banca, nel rispetto dei requisiti previsti dallo stesso D.L.18/2020; di conseguenza, i benefici ivi previsti potevano essere concessi esclusivamente a clienti che, alla data del 18.03.2020, non erano classificati tra i deteriorati.
Tra i documenti scaricabili in basso troverai il modulo di richiesta da compilare, firmare digitalmente e da restituirci tramite PEC all'indirizzo indicato nel modulo stesso.
La misura non è più richiedibile.
MORATORIE BASATE SU ACCORDO ABI (non sono più ammesse nuove richieste)
Sono misure introdotte in data 6 marzo 2020 con l’ "Addendum all’accordo per il credito 2019", successivamente rinnovato ed integrato con addenda del 06.03.2020, del 22.05.2020 e del 17.12.2020, finalizzate a supportare le imprese danneggiate dall’emergenza epidemiologica COVID-19. A seguito dell'ultimo rinnovo dell'Accordo, le agevolazioni potevano essere applicate ai finanziamenti in essere al 17.12.2020 e prevedevano:
- la sospensione, per un periodo massimo di 9 mesi, del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti (mutui e leasing);
- l’allungamento del piano di ammortamento per un lasso temporale pari alla durata della sospensione.
La richiesta di accesso al beneficio poteva essere presentata fino al 31.03.2021.
Le PMI, al momento di presentazione della domanda, non devono avere posizioni debitorie classificate dalla banca come esposizioni non-performing, ripartite nelle categorie delle sofferenze, inadempienze probabili, esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate. La Banca ha la facoltà di valutare le singole richieste in base a valutazioni autonome e discrezionali.
La misura non è più richiedibile.
ULTERIORI INIZIATIVE DELLA BANCA
Per aiutarti a gestire al meglio i tuoi impegni finanziari, siamo disponibili a valutare tutte le richieste che non sono direttamente tutelate dai provvedimenti normativi ma che sono connesse con l'emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Ti invitiamo a contattare la tua filiale di riferimento per l'avvio dell'iter di richiesta.
La Banca ha la facoltà di valutare le singole richieste in base a valutazioni autonome e discrezionali.